sabato 25 luglio 2020

IL SOGNO


Le mie dita,
muovendosi lentamente
sulla tiepida sabbia
erano a poca distanza
dall'acqua del mare.
Ma più la distanza
diminuiva
più l'acqua si allontanava.
Mi costava fatica procedere
e le gocce si sudore
bagnavano il mio viso
come se fosse  pioggia.
Era un sogno,
soltanto un sogno
mi dicevo
e non vedevo l'ora
di svegliarmi.
Per accarezzare
finalmente il mare.

martedì 7 luglio 2020

VOLANO NON SI SA PER DOVE


Si staccano lentamente dal ramo
e vanno come foglie secche al vento.
Volano non si sa bene e non si sa per dove
chi dice in terra, chi dice in cielo,
chi dice che diventano polvere.
Un nome incollato in un vecchio muro
una foto sbiadita,un viso sorridente
un'immagine d'altri tempi
mentre la gente passa e guarda un attimo,
tanto per ricordare
mentre altre foglie sono pronte a volare.