Le piccole viole
si affacciano timide
sul prato
e ci sono margherite
ed altri fiori
a tenere loro compagnia.
E' la primavera che avanza
mentre gli uccellini
saltellano sulla terra
e frugano con il becco
per trovare cibo
da portare al nido.
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Arriverà il solito
gigantesco cane
lasciato libero dalla padrona
a rompere questo delizioso
incanto di poesia?
Io spero che la faccia almeno
dove non ci sono i fiori.
Una bolla di sapone
per volare
un piccolo sogno
da realizzare
andare...
lontano o vicino
per incontrare te
guardarti negli occhi
raccogliere un fiore
in un prato
posarlo nei tuoi capelli
vivere nel tuo sorriso
che ha la melodia
delle note musicali
e riprendere il volo
con un alito di vento
che sembra un bacio
tenero e pieno d'amore.
Cammina lento, elegante quel tanto che basta per
essere alla moda (jeans strappati al punto giusto, foulard al collo, scarpe da ginnastica firmate...dal Vu cumprà,occhiali da sole sulla fronte-sennò la fronte
che cosa serve?),espressione leggermente ebete in viso, sorriso neutro ma che ogni tanto si trasforma in fragorosa risata.
PARLA, SUSSURRA, GRIDA! in un cellulare all'ultima moda che tiene rigorosamente ad un palmo dalla bocca come se ci dovesse mangiare dentro.
"Ma si...ma no...ma dai...ahahahahahah!!!! sei sicura? ahahahah!!! "... e via di questo passo.Una specie di enciclopedia delle vanità frammista ad idiozia pura che di questi tempi va molto.
Ai polsi ha 14, 15 bracciali, colorati,che tintinnano al movimento del cellullare, in mano e perennemente la chiave del SUV, STATION WAGON, parcheggiata naturalmente in divieto di sosta e spesso davanti l'ingresso dei negozi i cui proprietari non hanno il coraggio di mandarlo affanc....!
E va, sulle vecchie e consumate pietre del centro e ogni tanto fa anche una giravolta per vedere se c'è qualcuno che può sentire quel che dice. Non si sa mai.
" E allora? Hai deciso? Ma, si...ma no...ma dai!!!ahahah !!!!
me fai murì dal rida !!! (poi si corregge) Mi fai morire dal ridere, sei simpaticissima!!"
E va, a passo lento,espressione leggermente ebete e sorriso regalato al vento. Parla, sputa, parla ancora nel suo cellulare ultima generazione, tenuto davanti la bocca.
"Ma dai ! Ma va! ahahahahaha!!! Si sono in centro, ho appena preso l'aperitivo, adesso vado...ahahahaha!!! No no, ero solo, te lo giuro...ahahahahah!!!! "
Torneranno di nuovo a volare
le rondini nel nostro cielo,
torneranno a fiorire le rose,
e i profumi della primavera
ci scalderanno il cuore.
I gabbiani lasceranno la riva
e se ne andranno al largo
disturbati dai rumori,
dalle persone che camminano
sulla battigia,dalle grida
dei bimbi che corrono felici.
E poi...
Fioriranno sulla sabbia
i coloratissimi ombrelloni,
uomini e donne in costume
riprenderanno i loro posti
su sdraio e lettini
esposti al sole dell'estate,
i venditori ambulanti
ricompariranno come per incanto
più numerosi dei bagnanti
con ombrelli, borse,
scarpe e merci varie.
E poi...
andremo in acqua
a fare il bagno
portati al largo da piccole onde
e da molta fantasia.
Chissà se tornerai a Fano
a trascorrere la tua vacanza,
bella come sempre,
tanto per rallegrare
i nostri occhi.
Ballava da solo
ad occhi chiusi
sulla dolce melodia
di Only you...
e tornava indietro
nel tempo,nei ricordi,
nell'anima.
Ballava ad occhi chiusi
mentre il disco girava
lento a 33 giri
sul vecchio Philips
tenuto in casa
da sempre
come fosse un tesoro.
A luci spente,
nella vecchia cantina
tra amiche e amici
giovani e impazienti,
abbracciati stretti,
lei capelli biondi
legati sulla nuca
e profumo di violetta
lui con i primi jeans
e pacchetto di sigarette
in tasca.
Ballava da solo
ascoltando Only you,
nella stanza
piena di ricordi
e di solitudine.
