IL PROTOTIPO DEL...

Cammina lento, elegante quel tanto che basta per
essere alla moda (jeans strappati al punto giusto, foulard al collo, scarpe da ginnastica firmate...dal Vu cumprà,occhiali da sole sulla fronte-sennò la fronte

 che cosa serve?),espressione leggermente ebete in viso, sorriso neutro ma che ogni tanto si trasforma in fragorosa risata.
PARLA, SUSSURRA, GRIDA! in un cellulare all'ultima moda che tiene rigorosamente ad un palmo dalla bocca come se ci dovesse mangiare dentro.
"Ma si...ma no...ma dai...ahahahahahah!!!! sei sicura? ahahahah!!! "... e via di questo passo.Una specie di enciclopedia delle vanità frammista ad idiozia pura che di questi tempi va molto.
Ai polsi ha 14, 15 bracciali, colorati,che tintinnano al movimento del cellullare, in mano e perennemente la chiave del SUV, STATION WAGON, parcheggiata naturalmente in divieto di sosta e spesso davanti l'ingresso dei negozi i cui proprietari  non hanno il coraggio di mandarlo affanc....!
E va, sulle vecchie e consumate pietre del centro e ogni tanto fa anche una giravolta per vedere se c'è qualcuno che può sentire quel che dice. Non si sa mai.
" E allora? Hai deciso?  Ma, si...ma no...ma dai!!!ahahah !!!!
me fai murì dal rida !!! (poi si corregge) Mi fai morire dal ridere, sei simpaticissima!!"
E va, a passo lento,espressione leggermente ebete e sorriso regalato al vento. Parla, sputa, parla ancora nel suo cellulare ultima generazione, tenuto davanti la bocca.
"Ma dai ! Ma va! ahahahahaha!!! Si sono in centro, ho appena preso l'aperitivo, adesso vado...ahahahaha!!! No no, ero solo, te lo giuro...ahahahahah!!!! "