giovedì 29 settembre 2016

SENZA FINE...

Non è vero che il passare del tempo
ci lascia solo sogni, ricordi
e malinconie di cose non realizzate.
Vivere il trascorre delle ore e del tempo
con il cuore aperto ad ogni emozione,
anche piccola e trasparente,
è gustare la vita goccia dopo goccia
sapendo che la fine
non arriverà mai.

sabato 24 settembre 2016

TI ASPETTERO'

Lo so che tu non verrai
ma io ti aspetterò sempre
tutti i giorni
in riva al mare
immaginando che un'onda
più forte delle altre
ti porti a riva,vicino a me,
come una conchiglia.
 Il vento della sera
scompiglierà i tuoi capelli,
 tu riderai e con le dita
cercherai  di toglierli
dal viso, per un attimo
e sentirò il tuo profumo
fino a quando
la notte mi sussurrerà
che forse verrai,
domani.

domenica 18 settembre 2016

VORREI...

Vorrei...
Vorrei addormentarmi
vicino a te
raggomitolato ai tuoi piedi
e sentire la tua mano
che mi accarezza
mentre dalle tue
labbra
escono parole d'amore.
Vorrei...
vorrei starci per ore
senza mai muovermi
e godere sino alla fine
queste ore di intimità.
Saprò...cercherò anche
di fare le fusa
per farti capire
che mai al mondo
avrei sperato cosa migliore.
E "fuserei" sino a che
la tua mano non si ferma
e tu entri nel mondo 
dei sogni.
................................
Rido o piango?

sabato 17 settembre 2016

AMICO MARE

Amico mare, finalmente
torneremo a parlarci
io e te, da soli
a raccontarci le nostre storie,
 le mie piccole
e poco interessanti
mentre tu ne avrai di cose
da dirmi 
alla fine di una estate.
E l'inverno arriverà 
in un attimo, 
con un colpo di vento.



venerdì 16 settembre 2016

RITORNO A SCUOLA

Finita l'estate si tornava a scuola
inevitabilmente a ritrovare
non solo insegnanti,preside e bidelli
ma soprattutto le amiche e gli amici
almeno per chi aveva,come me,
classi miste.
Erano gli anni delle"superiori"
quindi oramai "grandi" e furbetti
(pensavamo noi).
Gli amici.
Classi fortunate per me,dato
che molti di essi sono rimasti anche
amici di vita, anno dopo anno,
ritrovandoci colleghi di lavoro,
vicini di casa,legami familiari.
Sino ad oggi.

Le amiche.
Devo ammettere che ho avuto
compagne di scuola veramente carine,
perfetti modelli sia nella bellezza
sia nel vestirsi e nel curare la figura
in linea con gli anni che vivevamo.
E chi non è stato innamorato,
almeno una volta, di una compagna
di classe?
Io anche più di una...
Ne ricordo comunque un paio
che mi mandavano nel pallone.
L'una del tutto opposta all'altra.
La prima:
Capelli neri, corti, occhi neri,
carnagione chiara, bel viso...
ottime forme, risata forte e cristallina,
sempre curata e attenta anche
ai particolari del suo vestire e del suo trucco
( ancora la vedo qualche volta in giro
per il centro).
La seconda:
alta, bionda, quasi senza trucco,
occhi chiari e maliziosi,
sorriso aperto, carnagione chiara
con qualche lentiggine.
Simpaticissima e dalla battuta pronta.
Se ne fregava delle apparenze
e desiderava apparire com'era:
franca e schietta.
Due anni diversi ma...
stesso insuccesso!
Nessuna delle due pensava
agli amici di scuola, già puntavano
al fidanzato ufficiale, possibilmente
da fare secco anche come marito.



giovedì 15 settembre 2016

CIAO ESTATE

Ciao estate...
E' una tenera malinconia da innamorati
che ti prende quando saluti l'amata
e sai che dovrà passare un giorno
prima di rivederla e ti sembra tanto.
La incontrerai ancora e ancora
ma il distacco,anche se per poche ore
intristisce il cuore.
I gabbiani che volano pigri,
le note lente delle onde che a riva
 accarezzano la sabbia,
il sole che inizia il suo viaggio di ritorno
dietro la verde collina,
dove nasconderà la sua luce,
le voci ed i suoni che si abbassano
fin quasi a sparire completamente
quando la spiaggia sarà deserta.
Ciao estate...



mercoledì 14 settembre 2016

LA LUNA

C'è una grande luna in cielo
che mi viene incontro
e a me pare che mi sorrida
e che mi voglia parlare.
Non farmi domande, luna,
non chiedermi  perchè
certe cose succedono
e noi non possiamo fare
nulla per evitarle,
non attendere riposte
perchè non le conosco nemmeno io.
Ora non mi sorridi più?
La mia risposta non ti convince?
Devi credermi, sono indifeso.
Ma da lassù, invece di sorridere
perchè non mi aiuti?



lunedì 12 settembre 2016

IL MURO...

Immagino un muro bianco
che sta di fronte a noi
in attesa di essere
colorato, rigato, offeso,
dipinto con figure
oggetti, piante rampicanti,
piccoli insetti e lucertole,
o scritto con frasi,
versi, parole, rime.
Sta a noi decidere
il suo destino
se diventare 
una pagina scritta,
un quadro, un 'aiuola
o un rudere
offeso e sgretolato
prossimo a cadere in terra
in una nuvola di polvere.
E' il tempo
che ci attende...



domenica 11 settembre 2016

L'ESTATE SE NE VA

Camminando
al mare o in città
sul far della sera
vedi le ombre
allungarsi
sempre di più
e la luce del giorno
sparire poi all'improvviso
come se qualcuno
avesse spento la luce.
E' l'estate che se ne va
e l'autunno
che inizia il suo cammino.
Mentre il sole
rosso e infuocato
scende dietro le colline
il mare accarezza
con dolcezza la spiaggia
quasi per rassicurarla
e farle capire
che la notte sarà lieve.
Accade,alcune volte
che bagnanti
ritardatari o del'ultima ora
vogliano assaporare
sino infondo 
il finire della giornata
e vadano a passo lento
con i piedi nell'acqua
per afferrare un ricordo
da portare con sè,
per sempre.

venerdì 9 settembre 2016

ARRIVEDERCI...

I primi giorni di settembre,
l'estate che se ne va
e l'autunno che avanza
facendo già pensare
all'inverno.
I giorni dei saluti
degli"arrivederci"
almeno per quanto
 mi riguarda.
Da ragazzo, in Arcevia,
a salutare gli amici
della compagnia, dopo
aver trascorso insieme l'estate
tra passeggiate, feste,
amoretti giovanili.
Tornavo a Fano,dove abitavo
per riprendere la scuola.
"Arrivederci" a Paolo,Gilberto,
Silvano,Enzo...mentre
mio zio metteva in moto l'auto.
Qualche anno dopo,
gli studi nel Veneto, vicino
Vicenza.
Alla riapertura del'anno 
scolastico,"Arrivederci" 
a mio padre, mia madre
le mie sorelle.
Ci saremmo rivisti dopo
diversi mesi.Mi accompagnavano
alla stazione, cambio treno
a Bologna.
E poi?
"Arrivederci" alle amiche,
agli amici conosciuti al mare
o al Florida o nelle scorribande
notturne.
Ricordo un arrivederci molto
particolare.
Con una ragazza di Roma,
flirt estivo.
Giunge il giorno della partenza,
lei avrebbe lasciato Fano
nelle primissime ore del mattino
e mi chiede di vederci
in cima al porto, alle 6.
Temperatura fresca e dico poco,
quasi congelato, lei arriva alle 6,30,
pochi secondi perchè ha fretta.
Ma non sarebbe andato bene
lo stesso se ci fossimo salutati
la sera prima?
E ancora "Arrivederci" negli anni,
....fino ai giorni nostri.

giovedì 8 settembre 2016

LUNA ROSSA

E' leggermente velata di rosso
la luna questa sera
e alcune piccole nuvole
in trasparenza
sembrano vene pulsanti.
C'è buio intorno
perchè nel  quartiere
si sono spenti tutti i lampioni
e l'unica luce che rischiara
case e strade è proprio quella
della luna e c'è uno strano
color rosa in terra e nei muri.
Un effetto strano e nuovo
come in un sogno 
dopo che hai pensato a lei
per tutta la sera.

mercoledì 7 settembre 2016

L'ULTIMO DEI COMUNISTI.ROBERTO BOLTRI.

E' vero, ho atteso un po' prima di leggere il libro scritto dall'amico Roberto che me ne ha fatto gentilmente dono un paio di mesi fa.
Il titolo( conoscendolo) mi aveva dato un poco da pensare e-ammetto con presunzione-dentro di me ne avevo già immaginato il contenuto.(Roberto è stato un elemento importante del PCI fanese e marchigiano).
Niente di più sbagliato, da parte mia.
E' vero che si parla del PCI, dei comunisti, dell'Unione Sovietica, della vita e di alcuni personaggi di quella società ma la narrazione di Roberto e, in definitiva, di tutt'altra lettura e contenuto.
Corre sul filo dei ricordi e della realtà al tempo stesso, un percorso sentimentale e di vita vissuta che per forza di cose e di circostanze si mescola alla politica e alle vicende internazionali.
Libero( questo è il nome del protagonista o Alberto o tutti e due?) ricalca ovviamente la vita dell'autore e delle sue vicende anche familiari e sentimentali.
Forse non sbaglio se dico che è il suo diario.
Si legge bene, è interessante e piacevole, capitolo dopo capitolo invita a proseguire e vedere cosa c'è scritto nella pagina successiva.
E' un  libro che merita veramente di essere letto ed invito tutti gli amici a farlo.

Il Volume è in vendita a Fano nella libreria di Palazzo Gabuccini e a Pesaro Libreria Giovanni in via Castelfidardo.

martedì 6 settembre 2016

E' BELLA

E' bella come una rosa
appena sbocciata a maggio
e il suo profumo 
è delicato e unico
che solo l'anima
riesce a sentire.
Improvvisamente
sale tra me e lei
il fumo di una sigaretta
e la sua immagine
sfuoca e scolora
fin quasi a scomparire.
Qualche attimo
poi il fumatore si allontana
e la rosa torna
ad essere bella e profumata.
E spero solo per me.




LE COLLINE INTORNO

Cantavano i grilli
nei campi
e le lucciole
sembravano stelle
in un firmamento
caduto in terra.
C'era sempre un cane
che abbaiava lontano
e camminando sull'erba
si alzava un profumo
di mentuccia e di lavanda.
Ma era la luna piena
la cosa più bella
nelle notti d'estate,
grande, luminosa
sorrideva al mondo.
Camminare sul fianco
della collina era facile
con quella luce
che veniva dal cielo.
Camminavamo,
passo dopo passo,
meravigliati del tutto
che ci circondava
ed era bello pensare
che alla fine 
saremmo tornati a casa
stanchi ma felici,
 mamma che ci metteva 
a letto...
e prendevamo subito sonno.


domenica 4 settembre 2016

SERA DI MALINCONIA

E' la dolce malinconia
di un sole che tramonta
di un cielo che si fa cupo
di un mare che diventa silenzioso
di un saluto che non ha un domani
di un volto caro
i cui contorni stanno sfumando
a poco a poco
e tu non puoi farci nulla.
Il tuo cuore si adegua
ma non ne capisce le ragioni,
forse è il tempo che passa
e che cancella le orme
della nostra vita 
che ci lasciamo alle spalle.
Non è una foto che sbiadisce...
è la malinconia di un attimo
che non ritroveremo più.


venerdì 2 settembre 2016

ARRIVEDERCI

Ero nei tuoi passi
nel tuo respiro
nel sorriso innocente
e lo sguardo malizioso
la mano che saluta
da lontano
i capelli al vento
come in un film,
mancava solo la musica.
 Le onde del mare
mi parlano e dicono
"non ci pensare
tornerà un'altra estate".
Certo tornerà...
ma quando?
E la strada del centro
sarà vuota senza di lei.