Come è lunga e triste
la sera bagnata
dalla pioggia
sferzata dal vento
tormentata dalle foglie morte
che volano e cadono in terra
e nelle pozzanghere affogano.
Il vetro della finestra
coperto da rivoli d'acqua
che corrono veloci
e spariscono chissà dove
inseguiti da altri ed altri
che non finiscono mai.
Come è lunga e triste
la sera senza aver visto
il tuo bel viso
che all'improvviso compare
dal fondo di un piccolo vicolo
che sembra sempre fiorito
di inesistenti fiori di primavera.
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