o forse l'eco,
come dicevano i grandi,
che rimbalzava
da collina a collina
gridando il proprio nome
mentre si camminava
lungo la piccola strada
in discesa,
fiancheggiata da un vecchio muro.
Da rimanere a bocca aperta,
increduli e meravigliati.
E' uno scherzo,
pensavamo ingenui
e troppo piccoli
per trovare risposte;
c'è qualcuno
dall'altra parte
che grida e ripete
il nostro nome.
Marcello.....ooooo
Gilberto...ooooo
Enzo....ooooo
Poi ci veniva da ridere
e riprendevamo il cammino
per andare a rotolarci
nell'erba verde e profumata.
Chissà se al mio paese,
in quel punto preciso
della strada,
si sente ancora l'eco,
come tanti anni fa.
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