martedì 28 aprile 2015

SE...

A forza di tampinarla tutte le sere lungo il corso, facendole sorrisini da Casanova, accostando nei momenti quando per strada non c'era nessuno, facendole i complimenti a voce alta, FINALMENTE , era  riuscito ad agganciare la prosperosa ed esuberante badante ucraina  che lo stuzzicava non poco. Sulla cinquantina, non alta, tette come cocomeri, sedere a canotto da mare, sorriso smagliante con capsula d'acciaio proprio nel dente centrale superiore, era il massimo che lui potesse sognare ed ora...era sul punto di realizzare il suoi sogno. Si erano presentati( lei si chiamava Ana), avevano fatto quattro chiacchiere, quattro risate, quattro passi e poi un appuntamento per la sera stessa. Lui le aveva chiarito bene la via ed il numero della sua casa, sarebbero stati comodi e senza problemi; Luigi, detto Gigi, infatti, era vedovo da tempo, settantanni ben portati, un pò di pancia ma,nel complesso accettabile, viveva da solo in una casetta indipendente e tirava avanti benino con la sua pensione, aveva anche un pò di soldi da parte per ogni evenienza.
Era pronto, dunque, ad iniziare l'avventura.
Si sarebbero incontrati alle 20 ma lui aveva iniziato i suoi preparativi ben prima perchè aveva bisogno di tempo per prepararsi all'idea: era molto tempo che non faceva più sesso e si sentiva come un ragazzino che fa questa esperienza la prima volta.
Lungo bagno con schiuma al pino silvestre, barba e dopo barba Linetti, canotta e mutanda gamba larga con scudetto della Juventus ( nuove di zecca!) jeans due numeri più grandi per stare comodo, camicia a righe, gilet di lana e giacca blu recuperata dal vestito del matrimonio.
Mancavano ancora tre ore e Gigi si era messo comodo sulla poltrona per pensare all'incontro e decidere le mosse da fare per poi portarla naturalmente a letto. 
Intanto doveva organizzare tutti i suoi " strumenti" per trovarsi nelle condizioni ottimali all'amplesso. E dunque aveva fatto un piccolo elenco delle cose da fare e dei " supporti" medicali da prendere.
Il seguente:
pillola azzurra di viagra e per sicurezza anche due da prendere esattamente un'ora prima;
pomata anti infiammazione Emorroidil per evitare di sentire fastidiosissimi bruciori durante l'atto amoroso;
pasticche di Carbontap per evitare imbarazzanti emissioni di rumori e venti( soffriva di meteorismo) alla presenza della valchiria;
Spray Alitolsan per profumare la bocca;
Kukident fortissimo al limone per bloccare bene la dentiera;
borotalco alla menta dottor Schulz per togliere odori molesti ai piedi.
Preparato il tutto, Gigi si era sistemato nella poltrona, in attesa di...
Si era improvvisamente risvegliato dal sonno che erano quasi le 22 !!! cioè dopo due ore dal previsto appuntamento.
Lei era venuta? Aveva suonato? Aveva bussato? Aveva chiamato?
Lui non aveva risposte, purtroppo. 
Ci era rimasto molto male, aveva sognato tanto quel momento di fuoco.Poi però si era ripreso ed aveva accettato la cosa, pazienza, e si era messo a guardare in TV un programma di  Maria De filippi che gli piaceva tanto.
e mentre masticava un pezzo di pizza per riempire lo stomaco aveva pensato:
" certo, SE fosse venuta;
SE si fosse spogliata;
SE il viagra avesse fatto effetto;
SE lui fosse stato eccitato;
SE.............................
chissà quanto si sarebbe divertito!!!."


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