Ho il piacere di avere tra le mani e di leggere un interessante volumetto di poesie scritte da un giovane fanese,Federico Bressani; volumetto purtroppo non in vendita ed offerto quindi dall'autore come saggio del suo cammino in questa strada non certo facile dl esprimersi scrivendo versi.
Già il titolo " C'è una minestra nella mia mosca" avverte il lettore che deve aspettarsi una specie di ribellione a quel che viene dato per scontato e matematicamente certo.
L'ho già detto, Federico è giovane, ha tantissimi interessi nel campo dell'arte e della letteratura, sa quindi muoversi bene
per farsi capire e far afferrare al lettore il messaggio che intende trasmettere, ai sentimenti che apre alla conoscenza senza cercare mediazioni o sottintesi.
Ho iniziato a leggere, confesso, con qualche timore; nella mia lunga esperienza ho incontrato tanti "votati" alla poesia e poi caduti nel nulla solo pochi mesi dopo.
Invece e per fortuna Federico ha le doti giuste e credo che nel proseguire in questa strada, riuscirà a superare anche certe piccole ma inevitabili insicurezze che sono sempre nelle esperienze giovanili.
L'autore si guarda intorno, vede quel che c'è di negativo in questa nostra società, incontri, forse fallimenti suoi, passaggi non facili di una vita che non è facile per nessuno.
Tra qualche giorno, in un prossimo Blog, riporterò alcune poesie di Federico che mi hanno particolarmente colpito.
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