giovedì 29 marzo 2012

VU CUMPRA ???

Sono insistenti, martellanti, imprevedibili: guidati da un sesto senso che rasenta doti da alieno, ti telefonano a casa proprio nei momenti in cui tu: o sei di passaggio per pochissimi minuti, o stai per uscire di corsa, o sei pronto per fare la doccia o hai tutte due le mani occupate in lavori molto impegnativi o peggio ancora ti sei messo appena a tavola, comunque ti agganciano e fanno squillare l'apparecchio mettendoti negli impicci e nelle difficoltà di manovra inimmaginabili. Suona il telefono...non puoi non rispondere perchè magari può essere un familiare, o qualcuno che ti deve contattare per lavoro, un amico con il quale ti devi vedere, un parente o che so altro. Suona il telefono...comunque sia tu ti precipiti e rispondi. E QUI E' L'ERRORE MALEDETTO!!! Perchè chi c'è dall'altra parte dell'apparecchio? Un serafico lavoratore part time di un call center che appena tu dici " pronto" attacca una tiritera imparata a memoria che magnifica la sbobbia che ti vuole appioppare nel giro di pochi secondi. Resti senza parole, non sai cosa dire, maledici tutto e tutti in cuor tuo ma nello stesso tempo non hai la forza di chiudere. Ti strapazzano gli zebedei senza pietà, senza rispetto, offrendo le cose più astruse, più inutili, più banali.  I più organizzati sono quelli delle compagnie telefoniche: non cito i nomi perchè tanto li conosciamo tutti. Pochi giorni fa ( è tutto vero) mi hanno chiamato quattro volte nel giro di tre minuti! E a tutti ho sempre risposto di no e tutti, immancabilmente, dopo 24 ore mi hanno ricontattato. Dico ancora no; non c'è verso.riprovano seraficamente dopo altre 12 ore. Martellano fino a quando non ti hanno messo ko non rendendosi conto che in questo modo si rendono anche odiosi e  insopportabili sino all'omicidio. Ma i telefonici non sono i soli.Adesso vanno forte quelli che offrono gas e luce. Poi ci  sono quelli delle acque minerali: che te la portano a casa, che non ti fanno pagare il trasporto, che ritornano a prendere i vuoti, che paghi a 30 giorni dalla consegna. Minimo di acquisto: 40 casse da 12 bottiglie l'una. Un fiume di acqua minerale. Poi ci sono i vini. 18 bottiglie, più quattro prodotti tipici, più due bottiglie di limoncello, più regalo ( che non ti serve a nulla); consegna a domicilio; trasporto, iva e confezione ( perchè ti fanno pagare il cartone con il quale ti consegnano i prodotti)  totale da pagare una cifra che potresti mettere su le vigne da solo e fare il prodotto in casa di origine controllata. Poi ci sono quelli dell'olio; famosa ditta storica: anche qui olio e cibarie varie messe in confezioni mignon che quando le apri pensi che siano state fatte per le bambole. Una per tutti: cantucci tipici toscani. Apri, ce ne sono sette.
Taglio corto perchè tanto so di non essere l'unica vittima di questo bombardamento al limite della sopportazione.
Ma le ultime due meritano. 1) Chiama un'agenzia immobiliare di Fano( naturalmente rompendomi le balle in un momento poco opportuno): "signore sono Claudia... dell'agenzia... vorrei sapere se dalle sue parti ci sono appartamenti da vendere". E a me lo chiedi? Ma non sei tu quella dell'agenzia?  Rispondo scocciato " e perchè lo dovrei sapere?" Ma, quando esce di casa, se ha visto qualche cartello...". La mando educatamente a quel paese e chiudo.
2) A chiamare è un centro benessere sempre di Fano . Non faccio in tempo neanche a dire pronto che:" signora sono del centro benessere.... abbiamo una promozione speciale per la depilazione totale in vista dell'estate.." mi affretto a dire prima che  mi ubriachi di cazzate " guardi che si sta sbagliando, io sono un uomo".    " non importa l'offerta è valida anche per lei: depilazione torace, gambe, sottoascelle... tutto per la la modica somma di...".  Cosa avrei dovuto dire? Esatto! Ho detto quello che avete pensato.

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