lunedì 9 giugno 2014

QUALCHE VOLTA RITORNANO

E' stato per me come rivedere un film che si proietta andando all'indietro.
Notte fonda, piazza xx settembre, domenica al termine dello scrutinio del ballottaggio. Mentre su Fano TV il direttore ed un giornalista cazzeggiano su cose futili ed inutili dei loro casi quasi personali, le telecamere poste negli angoli dell'area riprendono l'affollarsi sempre più numeroso della piazza dove oramai la vittoria del socialista Massimo Seri è diventata di dominio pubblico.
Sono davanti il televisore per seguire le ultime fasi dello spoglio, tanto per avere un'idea di quanto Seri ha surclassato Omiccioli e vedo...vedo...proprio come in un film che torna indietro nel tempo, personaggi, figure, volti e profili che non vedevo più da secoli, da decenni, personaggi politici che hanno fatto la modesta storia della nostra città negli ultimi 30, 40 anni.
Usciti dal buio totale dell'oblio e della pensione, stanno piano piano tornando nel centro città per rivivere-nel possibile-emozioni che essi stessi hanno vissuto e provocato quando erano giovani e forti. Ora sono anziani, camminano piano, hanno i capelli bianchi, in pochi li salutano, si sono ritirati nell'ombra ma adesso...dopo dieci anni di governo Agussi, dopo il forzato esilio, vedono rispuntare il centro sinistra, i socialisti, i comunisti, gli ex democristiani, insomma quelli che adesso si considerano ancora di sinistra (  pensate come è ridotta la sinistra!) tornano a festeggiare una vittoria politica.
E vedo nello schermo figure politiche che non ricordavo neanche più: anni 60, 70, 80, quando erano sindaci, assessori comunali e provinciali,segretari di partito, consiglieri regionali, presidenti di circoscrizione, membri di organismi importanti; contavano tanto che potevano fare il bello ed il cattivo tempo, allora.
E tornano in piazza a festeggiare Massimo Seri. Si abbracciano, sventolano le bandiere dei partiti ( dove le avevano nascoste?), si riconoscono, si salutano si abbracciano; sembrano dire " siamo tornati!" e folleggiano bevendo e brindando.
Ne ho riconosciuti molti, tanti. Pensano e dicono " siamo tornati!".
Ma non è vero, sono tornati solo i fantasmi; i tempi sono cambiati, la storia è cambiata, le bandiere servono poco,
oggi la politica non è militare in un partito e credere per fede e votare per fede; le persone votano come vogliono e fanno quel che vogliono e gli ordini di scuderia...vanno a farsi fottere.
Li ho visti, li ho rivisti, socialisti, comunisti, sono tornati a rivivere un attimo di emozione ma la storia è finita da un pezzo.
Oggi è un altro giorno.

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