giovedì 2 febbraio 2012

FANUM SFIGAE

Non hanno dalla loro parte neanche la sfiga. E Fano ci si trova in mezzo in qualche modo a pagare ( anche se magari questa volta è stato meglio cosi). Abbandonata da tutti i colleghi della giunta, in buona parte impegnati a quella  ciclopica operazione finanziaria-godereccia che è il carnevale e che assorbe tutte le menti più elette della città, l'assessora Anton Cucuzza quest'anno non si è voluta far trovare impreparata di fronte all'annunciato e temuto "evento neve" che avrebbe dovuto sconvolgere " il nostro territorio" l'altro ieri e quindi da giorni aveva preparato tutto il piano d'assalto per scongiurare qualsiasi pericolo ed impiccio alla popolazione. Messi in ginocchio lo scorso anno da una forte nevicata ( ricorderete, l'assessora manovrava personalmente una ruspa mentre le telecamere di Fano TV la riprendevano in azione) giustamente non ha voluto ripetere la triste esperienza. E quindi, già all'albeggiare delle previsioni metereologiche che parlavano di neve sulle Marche dieci giorni fa, la Cucuzza ha speso tutte le sue energie per organizzare un piano difesa-attacco degno veramente di una campagna di Russia: centinaia di spalatori, decine di ditte, tonnellate di sale, carovane di ruspe e di trattori,  protezione civile con apparecchiature d'avanguardia, postazioni telefoniche ed internauta, navigatori satellitari, thermos di caffè bollente e vinbrulè  per non dimenticare i sapori di casa. Insomma, questa volta non avremmo dormito in piedi! Sull'onda della puntigliosità e della precisione dell'assessora, anche altri concittadini importanti si sono fatti prendere la mano: fidandosi delle previsioni catastrofiche, c'è chi ha fatto chiudere le scuole per due giorni ( con una confusione degna delle sfilate allegoriche)  e chi- come l'emittente Fano TV- ha organizzato ore di dirette televisive per attendere il fosco evento delle nevicate. Tutti siamo stati con il fiato sospeso, tutti abbiamo pregato per la nostra salvezza con gli occhi sullo schermo, ore di diretta TV; presenti naturalmente l'assessora ed il direttore Ferri. Tutto è pronto, tutto è sui blocchi di partenza. Gli inviati sono in giro per il " territorio", le telecamere sono puntate, gli uomini della protezione civile hanno in mano il " cicù cicù" per tenersi collegati. Si attende l'ora x! In studio si parla, si descrive, si annuncia e si illustra...il tempo lentamente passa; il direttore, non ripreso, guarda spasmodicamente fuori della finestra. Niente! La neve non si vede, c'è sola pioggia, pioggia e sempre pioggia. "Graziano ci sei?" Graziano risponde con il cicù cicù che gracchia" ci sono ma non c'è neve"....; Marziano... stessa risposta. Trascorrono i minuti, la diretta langue, i tecnici giocano a burraco, l'assessora sta per abbioccarsi, il direttore ha le lacrime agli occhi. Guarda ancora fuori dai vetri dello studio: solo pioggia maledetta!  E la neve? Sfiga nera! La neve deve aver cambiato direzione all'ultima ora lasciando i fanesi con un palmo di naso. Gli spettatori a casa cominciano a cambiare canale; presi dalla commozione alcuni di loro vorrebbero andare nella sede di Fano TV e gettare un pò di farina davanti alle finestre, tanto per fare l'effetto imbiancata ma poi ci ripensano perchè piove che Dio la manda. Si chiude mestamente la serata. Purtroppo vengono chiuse anche le scuole e non si sa bene il perchè. Forse è l'effetto carnevale. Da morir da ridere!!! Dimenticavo, nel frattempo si è allagato qualche sottopasso ma purtroppo non era previsto dal piano e quindi...zero!

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