E dai e dai...e sponsa e sponsa...e prega e prega: voluta, chiamata, desiderata come un orgasmo finalmente la neve è arrivata anche a Fano. Dopo il flop clamoroso di alcuni giorni fa e narrato nel precedente " Fanum Sfigae" ora tutti i mezzi tecnici e televisivi stanno girando a pieno ritmo con ore e ore di diretta TV sul canale locale riempendo vuoti e delusioni che hanno portato qualcuno sull'orlo della depressione; inviati speciali a S.Orso, Cuccurano, Gimarra, Codma, protezione civile con i "cicù cicù" sempre accesi per rispondere alle pressanti domande del conduttore, amministratori pubblici locali e provinciali distratti dalle loro funzioni per dare informazioni di prima mano,l'assessora Cucuzza nella sala di comando e persino di persona tra la neve e e gli spargisale: una macchina da guerra come a Fano non si era mai vista dai tempi delle invasioni barbariche.Qualcuno si lascia andare anche ad affermazioni che non hanno riscontro nella realtà ma che serve in qualche modo a giustificare qualche grossa mancanza: il presidente della Provincia, ad esempio, ha detto che mai si era vista nelle nostre zone una nevicata simile; assolutamente non vero! Fano, Pesaro e dintorni ha vissuto simili esperienze quasi tutti gli anni: l'anno scorso tanto per fare un esempio. Da sempre ma la memoria è corta e cancella presto gli episodi sgradevoli. Diciamoci, comunque, la verità: le nevicate sono sempre difficili da affrontare, specie per località come le nostre che sono di mare e le avversità sono molte e di non facile soluzione; però non cerchiamo giustificazioni a vanvera. ma torniamo alla neve. Alle dirette TV, alle maratone di fiocco di neve." Cosa succede in piazza XX Settembre, nevica?" " No, capo, non nevica". " Come non nevica? nevica dappertutto possibile che in piazza no?" " Capo qui non nevica". Fiocco di neve si innervosisce:" provate ancora, DEVE, dico DEVE nevicare"; la telecamera mobile, però riesce ad inquadrare la piazza dove, caso strano, piove, misere e deludenti gocce di pioggia e nulla più. Che sfiga!!! Allora si cerca altrove e non è difficile trovare la neve vera, a mucchi a palate, a metri. Nella sala comando l'assessora dirige le sue truppe come in tempo di guerra: bombardare il sale lì! Procedere con gli spazzaneve là, annaffiare acqua di mare! Avanzare verso Centinarola e via Fanella... e via di questo passo. Uno spasso se non fosse che la neve mette tutti in difficoltà. Ma, cari miei, di solito l'inverno è l'inverno, ce ne accorgiamo ora?
Fiocco di neve, comunque, è al settimo cielo; il flop di tre giorni fa è completamente dimenticato, sommerso dalle novità tragiche del maltempo che seguitano a tormentare Fano e dintorni. E' sabato, si avvicina la domenica, la gente è e sarà a casa: seguirà le fantastiche gesta degli operatori e delle dirette TV; sindaci, assessori, presidenti, si alterneranno sugli schermi ma... intanto tutta la Fano da bere si prepara al gran Galà dei Gagà di questa sera al teatro della Fortuna. Potranno arrivare sino alle porte del salone delle feste nientemenoche.. con i SUV! Il massimo. VIVA CARNEVALE.
ULTIMISSIMA ORA!!!!! IL GALA' DEI GAGA' E' STATO RINVIATO. BUONE NUOVE.
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