lunedì 23 luglio 2012

2012: IL CARNEVALE DEI MAYA

Ma sarà veramente la fine? Davvero a dicembe dovremo dire addio a tutto e a tutti? Alle persone care, agli amici ed alle amiche, ai piccoli,gustosi giochetti della vita? Ed i fratelli degli animali si potranno portare all'altro mondo il cane ed il gatto, oppure saranno costretti a prendere il volo da soli? Le nostre piccole passioncelle termineranno irrimediabilmente più o meno verso la fine di dicembre? Davvero non sentiremo più parlare di Agussi, di Santorelli, di Carloni, di D'Anna, della Foschi, delle loro piccole grandi ambizioni, delle cosette di casa nostra, della piccola Fano, delle feste, del carnevale, della Fano dei Cesari, del pesce azzurro; non potremo più passeggiare per il Corso, occhieggiare le belle fanciulle che passano sorridenti e provocatorie? Accidenti! Non so veramente cosa pensare. Dei politici, a dire la verità e senza offesa per nessuno " nu me ne po' fregà de meno!" ma per il resto... ho davvero qualche preoccupazione. 
C'è poi un pensiero che mi prende: " partiremo" tutti o-come al solito- ci sarà come sempre qualche furbetto che se la scampola e raccoglie frutti e bagordi in nostra assenza?" Conoscendo un  pò come va il mondo propendo per la seconda ipotesi, purtroppo: ci sarà certamente il furbetto del quartiere, l'ammanicato di turno, il leccabarattoli  e lustra scarpe di lungo corso che- mentre noi andiamo in viaggio- se la gode per tutti. Ce ne sono già stati, ce ne sono ora e ce ne saranno sempre, anche con i Maya.
Questo mi fa arrabbiare, lo confesso. Mi fa proprio incazzare. Ma è mai possibile che ci deve essere sempre un faccia da pirla che la mette in saccoccia a tutti? Ma non finirà mai? Neanche in un momento così tragico? Apriamo i cuori alla speranza e facciamoci coraggio. 
Potremmo fare un patto, un baratto con i Maya: se annullano o magari spostano la data della fine del mondo( mica tanto, un secolo o due) noi potremmo dare in cambio qualche cosa cui teniamo molto ma che- ad estremi mali, estremi rimedi- siamo pronti dolorosamente a rinunciare. Con il pianto nel cuore, sia chiaro, strappandoci i jeans, rinunceremo alle cose più care che abbiamo adesso per salvare le generazioni. E qui potremo aprire un bel dibattito, una specie di primarie alla pidiessina ( tanto per ridere)  per decidere le scelte. Tu a cosa sei pronto a rinunciare? E tu? E tu?Sarà dura ma ce la faremo. Ed i Maya quanto valuteranno le nostre offerte? Ad esempio: il carnevale quanti punti vale? E la Fano dei Cesari, Fanote, i balli in maschera al teatro, gli spettacoli in dialetto, la pista ciclabile ghigliottina, i cantieri navali in montagna, e Santorelli, Antognozzi, Falcioni, Carnaroli, Del Vecchio, Mancinelli....Mancinelli: quanti anni di grazia ci daranno per Mancinelli? E per il presidente dell'Amaf Mattioli?  Quanto? Solo due giorni... due giorni; meglio di niente. 
Faremo le primarie ma sarà proibito ai cinesi di votare, quelli li lasciamo al PD.  Incrociamo le dita.

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