Forse non erano neanche carezze
ma solo un lieve sfiorare di mani
in un tramonto di primavera
mentre guardavamo il mare
e il sole tingeva l'acqua di rosso;
erano timidi anche gli sguardi
ed i sorrisi un po' imbarazzati
le guance prendevano fuoco
mentre aspettavamo
che anche le poche persone
ancora a spasso lungo il molo
se ne andassero via.
Poi, rimasti soli,
non guardavamo più il mare
e chiudevamo gli occhi
per vedere sogni
sempre sognati ed attesi
chissà da quanti giorni.
E le labbra tremavano un poco.
Nessun commento:
Posta un commento