sabato 22 marzo 2014

I SETTE( PRESUNTI) RE...

Di fronte ai grandi problemi del mondo le nostre cosucce da paese sembreranno anche delle sciocchezze, bazzecole da caffè ma noi, pur sempre, in questo paese/ cittadina viviamo e quindi anche le elezioni amministrative che si terranno il 25 maggio ( unitamente a quelle europee) sono importanti e quindi guardiamo con ( modesto) interesse a questo appuntamento che ci attende perchè da questo dipenderà la futura azione amministrativa pubblica; insomma eleggeremo sindic e assessor! Non tutto ma di tutto...
Sette, per il momento sono i candidati a ricoprire la poltrona (?) di primo cittadino:Massimo Seri per il centro sinistra, Davide Delvecchio( ma si scrive unito o...)per il capo Agussi e centro destra un pò spelacchiato,Mirco Carloni per l'altro pezzo del centro destra, Giancarlo D'Anna ( D' !) per se stesso, Luca ecc. Paolini per se stesso, Hadar Omiccioli per i grillini e api in libertà ed infine l'ex agussino Sanchioni ora lista propria. Eccoli i magnifici-si fa per dire- i magnifici sette!
Tutti pieni di buona volontà, di programmi che farebbero contenti anche i più  pessimisti, promesse e grandi parole, soprattutto per dimostrare-credo più agli altri che a se stessi- che se voti per lui...Fano sarà per i prossimi anni una goduria da paradiso. In  che modo, con quali soldi, con quali progetti, con quali appoggi...non si sa ma tanto basta.
No! Sarebbe meglio dire: tanto basterebbe se alle parole seguissero i fatti; invece l'esperienza, gli anni, la realtà ci hanno insegnato che " dalle promesse ai fatti c'è un abisso incolmabile". Così è stato negli anni passati, cosi sarà adesso, così sarà domani.
L'importante è mettere il sedere sulla poltrona. Perchè? Perchè fare il sindaco, comunque,  dà soddisfazione,  dà lustro,  apre porte altrimenti chiuse, ti accosta a settori che hanno potere, anche finanziario, la gente ti cerca, i ruffiani ti leccano, sministri e sminestri per cinque anni. Anche gli assessori avrebbero un ruolo importante ma in questo caso dipende dalla loro statura: non fisica, naturalmente ma di cervello e qui spesso casca l'asino. 
Agussi ha regnato a Fano per dieci anni, i primi cinque sul burro, tutto gli andava bene, i fanesi in gran parte erano contenti, lui pure. Il secondo mandato, invece, è stato più duro, non per lui ma per noi e se ne vedono le conseguenze.
Ora la battaglia per la successione è aperta; io ho chiaramente le mie idee e sono certo che lo scontro, in verità , sarà al massimo tra due concorrenti di cui non dico il nome perchè per il momento non è il caso. Nelle gallerie sotterranee le talpe stanno lavorando a tutta birra, soprattutto per i due più forti ; staremo a vedere.
Però mi chiedo ora: dopo aver vinto e aver messo le terga sulla poltrona di primo cittadino, questa volta saranno rispettate le promesse/ programma o per l'ennesima volta ci ritroveremo nel nulla e nei guai ed il sindaco sarà solo capace di trovare scuse tipo "patto di stabilità, spending review, non potevamo, in regione remano contro, il governo purtroppo, io ho provato, " e via di questo passo e si vivrà ancora a Fano per il Carnevale, per le sagre, per le cazzate colorate e di poca spesa... senza che nulla venga fatto perchè Fano si appropri e riappropri dei suoi diritti ?
Su questo potremo solo aspettare... chiunque sia il prossimo " re ".

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