venerdì 25 marzo 2011

HAPPY HOUR

Allegria! Amici,Allegria!!! E' nell'aria la primavera, l'odore del mare e della bella stagione. Si avvicina l'estate e con essa la mostra dei corpi perfetti, dei muscoli tirati, delle pelli ambrate, delle depilazioni totali ( uomini e donne oggi non fa differenza). Fighette e fighetti contano le settimane, i giorni, le ore. Bisogna lavorare, occorre dargli sotto ferocemente perchè l'appuntamento con il nudo e alle porte. Correre, fare movimento, pedalare, saltare, marciare. tutto ciò che serve allo scopo è ben accetto, anzi! è d'obbligo. Si vedono in questi primi giorni primaverili affollare copiosamente le piste della Trave, i centri fitness, le strade della periferia e della campagna ( per i più tosti).Con un distinguo importante: fighetti e fighette sono abbigliati come modelli da riviste di moda, si vedono da lontano, si riconoscono, formano una casta ben protetta; tutti gli altri sono delle "normalità" che non fanno storia. I primi hanno firme addosso come un assegno girato venti volte: dalle scarpette, ai scaldamuscoli, alle magliette, alle tute, alle fasce antisudore, agli occhiali da sole, persino i fermagli per i capelli hanno il loro bel logo in vista. E ci mancherebbe! Sono abbronzati/e sempre, tutto l'anno, sono profumati/e con essenze francesi ( ed inglesi per i raffinati),arrivano in pista con il SUV che sembra un carro da morto o superauto di marchi famosi e costosi. Come vivono? Come si mantengono? Che mestiere fanno? Non si sa, non è dato sapere, fanno i fighetti/e. Si danno tono, mantengono le distanze con il popolo minuto. Qualche volta, se vanno a fare footing al Lido o in Sassonia, oltre che le cuffiette per la musica, correndo, tengono al guizaglio un cane. Che di solito non ne può più e vorrebbe fermarsi, magare per fare pipì; ma anche lui è un cane fighetto. Di alto costo, di alta fascia, di alto reddito; il bastardino non fa proprio, non èil caso.Tutti corrono, tutti fanno footing, tutti vanno in palestra. I normali invece indossano tute grigie, sempre grigie, deformate in più parti, scarpette acquistate dai " vu cumprà", in mano una bottiglietta di acqua minerale da 10 centesimi al litro ed un  asciugamano a tracolla, di solito consumato sino alla trama.
Per finire c'è " l'happy hour": per i fighetti/e, obbligatorio. Lui elegantissimo con giacca a tiro e pashmina al collo ; lei tacchi alti, vestita di nero, tiratissima. Ridono, sorridono, si siedono al caffè, hanno il cellulare all'ultima moda, si riposano-giustamente- dalle fatiche della pista. Sorseggiano, assaggiano, sfiorano appena le prelibatezze poste sui vassoi. I " normali" sono invece in pizzeria, mangiano a quattro ganasce, bevono birra, si intoppano di pizze farcite, si sbrodolano di sughi e pomodori. Che schifo!!!

Nessun commento:

Posta un commento