Una volta mangiavamo tranquilli, camminavamo per strada sereni, andavamo al bar, in farmacia, nei negozi, senza problemi, si viveva.
Ma i tempi cambiano, accidenti se cambiano !!!
Manifesti, messaggi, servizi televisivi, leggi ruffiane portano- ti costringono- a riflettere, ti pongono pensieri e rimorsi.
Una volta si gustavano bistecca, brodo, coscio d'agnello, galletto arrosto, salsicce, costarelle, spiedini, rustitine in graticola; oggi...hai le stesse voglie dello stesso piatto ma...
oso? Non oso? Sono animali, come i cani e come i gatti. Mangeresti arrosto il tuo gatto? Chiede terrorizzando una scritta. E no! E allora perchè cucini gli altri animali che sono tutti figli del cielo?
E come dargli torto...
E allora, quando si sta per mangiare un bel piatto di arrosto misto, di pasticciata, di cotolette...lo stomaco si stringe, rifiuta, la mano che avevi già allungato verso il vassoio comincia a tremare, ad avere tentennamenti. Accidenti! E se è il mio gatto quello lì con lo spicchio di limone in bocca?
No, no !!! Lasciamo perdere, mangio altro. Ma che cosa?
Hai perso il buon umore, il gusto di stare insieme con le amiche e con gli amici, con i parenti per festeggiare e stare allegri in questo mondo di strazio e di rotture di balle.
Rinunci. Mangerai solo tagliatelle con... con...se è ragù ci sono magro e salsicce, se c'è magro e salsiccia c'è anche vitello e maiale, se ci sono vitello e maiale...mangi i tuoi fratelli.
Mangerai strozzapreti con funghi, peccato però.
E l'osso buco? Dove lo mettiamo? E i nodini? E la fiorentina?
Addio a tutto.
Ed i pesci non valgono uguale? Vongole, sogliole, sardoni, nocchie, perchè loro si e non protesta nessuno?
Vegano, dunque, vegetariano, dunque...per sempre?
Diventeremo verdi in viso come piselli? Pallidi come zucche?
Però, se guardiamo bene c'è qualcosa che PER PRINCIPIO non funziona. Se tutto è da rispettare perchè è figlio di Dio( per chi ci crede) o figlio della natura; perchè non rispettare anche i pesci, i cavoli, le patate,i pomodori, le bietole,le cipolle, e tutto ciò che noi strappiamo dal loro ambiente per riempire il nostro stomaco?
E questo condividere il nostro mondo con gli altri esseri viventi presenti nella nostra terra, ci ritroviamo a considerare tal quali a noi cani e gatti, ai quali oramai riserviamo gli stessi nostri diritti, sia in strada sia nei luoghi chiusi come negozi, bar, ristoranti ed altro.
Insomma: presto mangeremo plastica e carta riciclata, sempre che non ci sia qualche animaletto in mezzo...
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