venerdì 21 febbraio 2014

IL MARE SOTTO IL FICO

Una panchina
sotto una grande 
pianta di fico;
visi bruciati dal sole
e dalla salsedine
che sanno di mare
di pesca, di vita dura;
parlano ancora
il vecchio dialetto
camminano 
a gambe divaricate
come se fossero
sul ponte della barca
che dondola al vento.
Raccontano storie,
avventure di mare,
tempeste e burrasche,
reti e corde
a bruciare le mani
senza dormire
fino al lento ritorno
verso il porto,
a casa, dove le donne
aspettavano
con il cuore in gola
a trattenere il pianto
e ricominciare
ogni volta.
Sotto la pianta di fico
in attesa 
di riprendere il mare,
per sempre.


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