Oggi riconosco di aver sbagliato ma quando quegli anni erano gli anni della giovinezza per me esisteva solo ed esclusivamente la spiaggia del Lido, il lungomare del Lido, i locali del Lido, le pizzerie del Lido e la sala da ballo del Lido ovvero il "Florida Dancing". Cos'era la Sassonia? E chi si sognava di attraversare il canale del porto per venire da quest'altra parte? Nessuno. La vita estiva per me, per i miei amici e le mie amiche, per i villeggianti che popolavano la zona mare il mondo festaiolo e vacanziero andava dal porto a levante e dal moletto dell'Excelsior a ponente. La sassonia si attraversava solo quando c'era necessità o quando, per passare tempo o per allungare la passeggiata nelle giornate un pò più noiose e poco assolate, si faceva il giro del porto, si curiosava nei cantieri, si passava davanti al mercato ittico, si andava verso gli orti e si saliva verso la città. La lunga distesa di sassi, quelle basse colline ghiaiose assolutamente impraticabili non invitavano certo alla sosta. E spesso, in certi tratti, erano anche coperte di rifiuti dei cantieri o di brandelli di reti, di corde e di quanto altro era di uso comune ai pescatori. Molti anni dopo,però, quando i fanesi si resero conto che quel "palmo" di spiaggia del Lido non era più sufficiente ad accogliere il boom vacanziero dei perugini, dei ternani, degli umbri in genere che a frotte invadevano Fano, si fece di necessità virtù allargando l'orizzonte lì dove era possibile e cioè valorizzando anche la Sassonia. Con le Pensioni prima e con gli alberghi poi, ripulendo la distesa ghiaiosa, mettendo fiori ed aiuole, siepi verdi, ombrelloni, cabine, passeggiate nel lungomare, ristoranti.La stessa cosa che poi è stata fatta dall'altra parte, verso Pesaro e cioè all'Arzilla: poca sabbia e tutti sassi. Oggi, riconosco è una bellezza e molti degli affezionati del Lido lo hanno da tempo abbandonato in favore delle altre due spiagge, soprattutto poi i giovani. Ma io seguito imperterrito ad essere lidaiolo. Sabbia in certi tratti quasi "polvere", mare basso e sonnolento, auto sino al limite della spiaggia, motorini, biciclette, confusione. Ma io non mi arrendo caro Lido mon amour.
L'immagine è una foto d'epoca. La Sassonia è occupata da pochissime persone. Ed era già iniziato il suo recupero.
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