domenica 2 dicembre 2012

LA BALLATA DEL TEMPO

Vedo,incontrandoti
il tuo viso 
dilaniato dal tempo
i tuoi occhi socchiusi
tra palpebre e rughe
le labbra segnate
di rosso scarlatto
che cede ogni tanto
le gote che coprono
il mento 
e i capelli 
da bambola Barby
che sono in rivolta
cercando una linea
di fuga 
 ben oltre il tuo capo.
Offrendo le  mani
al saluto
riflessi di luce
colpiscono l'occhio
provenienti
da impossibili anelli
coperti di pietre
pesanti e mostruose
bracciali dai toni dorati
e in mezzo le dita
la mano colore
di foglia d'autunno
segnata da solchi
e da vene come
corde di canapa.
Cammini
su impossibili scarpe
coi tacchi alti e fini
e le pietre di strada
sconnesse e impietose
ti rendono il passo
difficile e spesso rischioso.
Non c'è niente di male
ed è tutto normale
pagare l'inevitabile conto
agli anni che corrono
al corpo che cambia
forma e colore
ma tu cerca 
di non dare una mano
 e una spinta
a chi di quest'opera
ha già concluso
il programma.
Però...un dubbio mi sorge
spontaneo:
non è che il tempo
e che gli anni
stanno colpendo
anche me?
Non credo,
son sicuro di no
mi vedo, mi specchio
ho ancora la cera
dei freschi trent'anni
il guizzo negli occhi
da giovin leone
la chioma che va
con il vento
e la forza nel cuore
che non passa mai.
E adesso che sono
già pronto 
per cercare guizzanti
fanciulle al centro città,
vi prego 
aiutatemi un poco
a tirarmi su dalla sedia
e mettere ai piedi
le scarpe
che mi costa
una certa fatica
andar verso terra
piegandomi in due.











Nessun commento:

Posta un commento