lunedì 17 giugno 2013

CALDO

Nell'aria afosa
i contorni delle cose,
dell'orizzonte,
del paesaggio,
sembrano tremare
al grande caldo;
anche i suoni
perdono note
e lucidità
rimbalzando
sull'asfalto
che sembra 
gomma.
In riva al mare
figure, ombre
animano la spiaggia
come in un grande
palcoscenico
e la barca
in lontananza
sembra il disegno
di un bimbo.
Il caldo 
toglie le forze
e gli spicchi d'ombra
sulla sabbia
invitano al riposo,
all'abbandono
alla pigrizia.






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