martedì 18 giugno 2013

PICO DE PAPERIS, IL TUTTOLOGO

IL TUTTOLOGO: è colui il quale si ritiene in grado( si arroga il diritto!) di esprimere una sua opinione ad ogni riguardo, qualunque sia l'argomento, la conoscenza, il sapere.
Chi ricorda Pico de Paperis? Personaggio dei cartoni animati, emblema di questa illustra classe di onniscienti.
Ce ne sono in tutto il mondo e dunque ce ne sono stati e ce ne sono anche a Fano. Negli anni passati non se ne contavano molti; i capiscioni erano tanti quanto le dita di una mano: un prof. un ing. un superpolitico, un onorevole, e, SOPRATTUTTI, un " profpolitic" che contava per cento. Lingua sciolta ed anche un po' di modesto carisma...sapeva tutto lui e capiva tutto lui. Era serio ma a Fano erano in molti a prenderlo per scherzo e nello spiritaccio tipico dei fanesi era stato immediatamente soprannominato " P.E.P." ovvero: Piccola Enciclopedia Popolare ovvero " non tutto ma di tutto". Ha impazzato per molti anni, purtroppo ma poi piano piano anche lui ha abbassato la cresta e si è autonomamente ridimensionato soprattutto perchè c'era sempre meno gente disposta a starlo a sentire; adesso lo sopportano.
Purtroppo, però, con le moderne tecnologie i Pico de Paperis si sono moltiplicati a ritmo vertiginoso approfittando dei computer, di internet, di Facebook, dei siti , delle Associazioni; sono iscritti ovunque, hanno dato la loro adesione a tutto e appena si presenta loro l'occasione...Zak! l'interventino saccente che non ammette repliche nè dubbi arriva come un lampo. E non si discute: se lo ha detto lui... l'ha detto Lui... quindi Vangelo. E se capita ( e hai voglia se capita!)  che viene corretto e messo alle strette e gli viene fatto notare l'errore... prima si inalbera, poi si incazza...poi deve ammettere però.. la colpa è del computer, di Facebook, non aveva capito bene...forse , però  ma... Insomma alla fine vorrebbe comunque avere ragione.
Pico de Paperis poi non dimentica; prima o poi cerca di fartela pagare, a parole naturalmente ma con molta pesantezza. 
Una volta erano quanto le dita di una mano, adesso anche la nostra cittadina ne conta a decine. 
Ma arrendersi...mai!!!

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