martedì 1 ottobre 2013

ANDARE

Andare senza sapere dove
farsi portare dal vento
seguendo il ritmo delle onde
mentre le nuvole nere
solcano il cielo e corrono
inseguendo il temporale.
Andare tra vicoli e pietre
ripercorrendo antichi
sentieri calpestati dai secoli,
ombre sui muri graffiati
e portoni chiusi,silenziosi,
senza più vita,contorti 
dal peso di una agonia
che non ha fine.
Anche la luce del giorno
filtra appena, trovando
solo piccole insenature
dai tetti spioventi e insicuri.
Andare dove ancora c'è vita
tra grida di bimbi, palloni
che volano, la gente seduta
nei tavoli, in piazza, piccioni
che non temono gli uomini
e piccole mani che li inseguono
inutilmente senza raggiungerli mai.
Le voci amplificate dal vuoto,
il chiasso e la confusione
e i santi di pietra che guardano
senza scomporsi, in attesa
che giunga la notte.
Andare...

LA FOTO  E' DI VIVI ALESSANDRINI

Nessun commento:

Posta un commento