Vorrei che questa musica seguisse il cadere delle stelle
e le note a rimbalzare dal mare, alle colline, al cielo
a coprire i rumori della terra per farci sentire soli.
Distesi sull'erba, gli occhi rivolti a quella pioggia d'oro
lasciarsi andare cancellando ogni pensiero, ogni sospiro
e le dita a cercarsi con timore, piano piano, sfiorare
la tua pelle di seta e sentire un brivido che non ha fine.
Bruciano le stelle in cielo, consumano la vita in un attimo
e la musica continua a coprire i rumori e fa scena
come in un palcoscenico che offre lo spettacolo
tra terra e mare, e noi nel nulla a vivere l'eterno tempo.
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