giovedì 21 novembre 2013

COSI VA LA VITA...

" Dai cammina! Vieni da mamma e smettila di annusare...; dai che ancora dobbiamo fare la spesa..."; 
mi sposto e lascio passare la signora che così si rivolge al suo cane che, distrattamente, alza anche la zampina e la fa in uno dei vasi che sono, lungo Corso Matteotti, fuori dei negozi. Lei non vede-o fa finta di non vedere- e tira dritto. Ha molta fretta la mammina e non può perdere tempo; sarà indulgente anche il proprietario del negozio immagino perchè tanto, oramai, con la ex rossa Brambilla scatenata, ne vedremo ancora delle belle.
Credo che la popolazione a quattro zampe anche a Fano abbia abbondantemente superata quella a due; incontro persone che hanno due, tre cani, anche quattro in un caso e dico la verità. A spasso nelle vie della città, del centro, al bar, nei negozi; abbiamo letto adesso anche di una imprenditrice del settentrione che  consente ai suoi dipendenti di portare il cane ed il gatto nel posto di lavoro. Mi auguro che non facciano i meccanici o i muratori, o lavorino nelle macchine da cucire o nelle presse...
Ma detto questo... e siccome arriveremo anche al punto di vedere i nostri cari animali essere ammessi alla pensione di reversibilità dei padroni se non a quella di vecchia e di invalidità, abituiamoci a convivere con questo dilagare di pelosini( come li chiama affettuosamente una mia amica)  e vedere il mondo con occhi diversi.
Vieni da mamma o da babbo diventerà quindi una realtà: il quattro zampe entrerà a fare parte a pieno titolo delle nostre famiglie con tanto di stato di famiglia, atti di matrimonio e di morte, nascite di cuccioli e via discorrendo.
E' noto che l'animaletto di casa è una compagnia per molti, che è persino una cura, che offre ai soli, ai depressi, ai bisognosi di affetto: diventa veramente uno di famiglia se non di più quando la famiglia non c'è più.
Quello che io mi chiedo sino alla noia però è questo: se si amano veramente i pelosetti, perchè il novanta per cento di coloro che ne prendono uno, due, tre, prendono soprattutto quelli di lusso, quelli da sfilata di moda, da fighetti, da mostrare all'invidia degli altri ( scemi come loro) e non adottano invece gli abbandonati ed i sofferenti dei canili?
Su questo tema anche le mie amiche più fanatiche ( in senso buono) di quattro zampe...non mi rispondono, glissano; e perchè-mi chiedo ancora- il mercato degli accessori inutili e lussuosi per cani e gatti fattura miliardi di euro? Evidentemente ci sono i fessi che comprano.
Ma allora: l'amore è solo esibizione?
Credo sinceramente di no perchè conosco tante persone che si sacrificano e danno tutto per questi nostri amici; 
è solo che-con tutta probabilità- i fighetti/ fighette superano in numero queste ultime.
Attendo, dalla Brambilla che se ne intende, qualche proposta anche per i matrimoni misti...( è solo una battuta).
Così va la vita...

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