di un pomeriggio di pioggia novembrina
dove il buio occupa tutti gli spazi
e gli unici rumori sono quelli delle auto
che passano veloci spruzzando acqua.
Dietro i muri bagnati e le finestre chiuse
immagino persone che passano il tempo
guardando la televisione o scambiando
qualche parola in attesa della cena
durante la quale guarderanno la TV
e poi ancora programmi televisivi
prima di andare a letto dove,
se sono fortunati, potranno addormentarsi
davanti ad un televisore acceso.
E così sarà ancora per molti giorni,
settimane e mesi, tra freddo, vento
e feste di Natale , capodanno
e gennaio, febbraio magari con la neve
aspettando che i giorni passino lenti
prima di rivedere il sole.
Poi si potrà tornare alle tiepide giornate
che precedono la primavera
e l'accompagnano verso l'estate.
Allora sarà bello tornare a camminare
tra città e mare, percorrere i viali
che dal centro portano al Lido
parlare, sorridere e parlare ancora
mentre il tempo vola
ed il ritorno si vorrebbe non finisse mai
perchè l'orizzonte già si tinge di rosa
ed il sole è pronto a salutarci
con la lieve carezza del tramonto.
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