giovedì 7 novembre 2013

I SIGNORI NESSUNO

Sono i signori nessuno; hanno un passato per aver militato in un partito ed aver guadagnato un posto al sole, a quei tempi assai numerosi e ben remunerati. Sono stati consiglieri regionali, presidenti, sindaci, assessori, qualcuno è persino arrivato in Parlamento ed anche più in alto. Erano gli anni d'oro delle carriere lampo, dei gruppi politici super organizzati con decine di sezioni, di centinaia di iscritti ( più o meno fasulli), di decine di attivisti, di soldi a chili, di congressi lussuosi, di pranzi e cene pagate non si sa bene da chi  ma dove partecipavano in tantissimi perchè tanto...un piatto di lasagne non si nega a nessuno. Si affittavano sale cinematografiche, alberghi, ristoranti, persino sale da ballo e night club tanto...pagava Pantalone.
Hanno fatto la loro ed hanno giocato, a suo tempo, le loro carte; ma gli anni sono passati veloci, i partiti sono cambiati, addirittura la DC è confluita del PD ed hanno fatto un tutt'uno, i socialisti sono spariti e così i repubblicani ed altri ancora.L'orizzonte ha avuto cambiamenti sostanziali, è venuta dal nulla Forza Italia che ha scombinato le carte, sono nati partitini a conduzione familiare ed unica, liste con il proprio nome come Di Pietro, Casini, Fini... 
E' arrivata un'epoca nuova, magari non migliore ma nuova. Sono arrivati giovani rampanti pieni di voglia di fare e di ambizioni, di guadagnare presto il palcoscenico e non solo ed anche qualche sostanzioso stipendio.
E coloro che avevano ricoperto cariche ed onori hanno preso la strada dell'oblio( anche contro la loro volontà); hanno perso autorità ed amicizie interessate, hanno perso soprattutto la platea che faceva finta di ascoltarli perchè erano " qualcuno". Ed ora, da qualche anno a questa parte, vagano come anime perse, sono diventati i signori nessuno, non contano più nulla, anche se loro darebbero non so cosa per poter essere ancora in vista. Ogni tanto hanno sussulti di vitalità, parlano alle assemblee del partito,gridano, si fanno intervistare dal cronista che deve riempire in qualche modo la pagina, scrivono lettere che nessuno legge e qualcuno di loro si è anche modernizzato ed ha aperto una pagina su Facebook. Ma seguitano ad essere i signori nessuno.
Potrei fare un lungo elenco di questi: hanno avuto il coraggio di presentarsi anche non molti anni fa come candidati a consigli comunali di cittadine e paesini ottenendo tanti voti quanto le dita di una mano.Dall'altare alla polvere.
Ma non si rassegnano ed anche di questi tempi, che si avvicinano le elezioni amministrative, ritrovano ancora la forza ed il coraggio e la faccia di rifarsi avanti. Magari non più in prima fila ma nelle retrovie di sicuro.
E danno consigli, spronano, alzano il ditino, danno lezioni, confabulano per strada, sono sempre attaccati al cellulare... e non si rendono conto che sono solo fantasmi, inutili ed ingombranti fantasmi di un tempo che non c'è più.


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