Che ci sarà mai stato oltre quel muro
alto e maestoso fatto di antiche pietre
che chiudeva una strada bianca e polverosa;
e non potendo vedere nulla
era solo possibile supporre e immaginare.
Quante volte ho percorso quel viottolo
sempre incuriosito ogni volta,
cercando di vedere al di là senza riuscirci,
seguendone con lo sguardo gli angoli,
i ciuffi d'erba nati tra una pietra e l'altra,
sperando di trovare una fessura
che mi permettesse di soddisfare
quella curiosità che sempre
pungola quando non riesci a soddisfarla.
Una volta ho persino lanciato sassi,
oltre la cima, per sfida e per provocare reazioni.
Ma non è mai successo nulla, mai, solo silenzio.
Ed ogni volta mi sono ritrovavo di fronte al muro
impossibile da superare, chiuso e invalicabile,
ed ogni volta me ne sono tornato indietro
deluso e voglioso di sapere.
Per mesi, per anni senza risposta.
Poi ho lasciato il paese
ed ho dimenticato il muro,
fino a che,recentemente,
in una vecchia cartolina,
ho rivisto, nel paesaggio scolorito,
fra le altre cose, il luogo dove c'era
quel muro misterioso;
ma non ho mai saputo
che cosa nascondesse
ed ora non voglio più risposte
perchè vedo rappresentata,
in quel muro, la vita
che noi vorremmo sapere prima
cosa ci nasconde oltre la banale
quotidianità e che resta
invece, un grande mistero,sempre.
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