domenica 14 ottobre 2012

MUJERES AL BORDE DE UN ATAQUE DE NERVIOS

 Si tengono su, curano la loro immagine, fanno palestra, footing, seguono diete, sono perennemente abbronzate, alla soglia dei cinquanta, o i cinquanta appena trascorsi e magari non festeggiati,vestono bene, tacchi alti, scollature avanti e dietro, auto di moda, cellulare ultima generazione più I phone 5 sempre in mano, profumo sottile ed intrigante, sono anche al bar per l' happy hour, partono sgommando, hanno molto da fare ( o almeno cosi lasciando intendere) da qualche tempo, per stare al passo, portano al guinzaglio un cane che...levati!!! bello, fiero, color miele, educato, non parla, sta seduto, sorride solo quando glie lo dicono, non fa pipì, non fa popò perchè lei non può portarsi dietro le attrezzature necessarie, insomma è come la borsa griffata: inutile ma bello.
Perfette, dunque? Desiderate e desiderabili?
Forse, anzi no! Perchè questa è l'immagine che danno di sè fuori, all'esterno, con la gente, con  i conoscenti, con i colleghi e le colleghe ma in verità dentro sono un cimitero di delusioni, di amarezze, di solitudini, di rinunce, di desideri repressi e non soddisfatti; insomma un mare di guai.
Mogli insoddisfatte, divorziate, qualcuna vedova, sole per necessità di vita ma anche zitelle che hanno perso il treno giusto al momento giusto per dar ragione ai genitori o alle convenienze; ad un certo punto della vita sono costrette a prendere atto che gli anni passano e che non è possibile tornare indietro. Anche le sposate soffrono le stesse pene, perchè i mariti è come se non ci fossero, hanno i loro interessi, i loro passatempi, le loro amicizie e le mogli sono diventate a far parte dell'arredamento; non hanno più niente da dare e niente da ricevere.
Hanno bisogno di sfogare le forze e le energie che hanno ancora dentro e allora via in tuta a correre, a fare fotting, nei centro fitness a sputare sudore sugli attrezzi per bruciare  quel che vorrebbero bruciare in ben altro modo. 
Si iscrivono anche a circoli culturali a gite per visitare mostre internazionali, vanno a teatro, cercano luoghi dove possono fare amicizia; spesso invano.
Fanno però comunella, si ritrovano a cena e qualche volta, con un pò di imbarazzo, in discoteca. A cena ridono, scherzano, spigliatissime, brindano, bevono qualche bicchiere di troppo ma poi, quando tornano a casa, improvvisamente si smosciano, diventano tristi, hanno le lacrime agli occhi, si sentono sole e sono sole.Non c'è nessuno e l'I Phone 5 resta muto .
Quando non ne possono più si accontentano del primo fesso che hanno conosciuto fuori o addirittura chattano con quelli che sono iscritti ai gruppi" conosci la persona che fa per te". Di solito lo trovano più giovane perchè hanno barato con gli anni. Ci escono un paio di volte, lasciano prendere quel che non avrebbero voluto neanche dare ma poi, inevitabilmente tutto finisce.Peggio ancora quando provano l'esperienza con un uomo sposato che però le promette" lascio mia moglie quanto prima..." il che vorrebbe dire: mai!
Donne sull'orlo di una crisi di nervi. Non sanno come venirne fuori, come ultima speranza fanno anche crociere per persone sole,e tornano sole.
Ma seguitano a vestire bene, a curarsi, a fare ginnastica e diete, a portare i tacchi alti ed abbronzarsi anche d'inverno. Passano per strada che sembrano regine forti e sicure di sè:
e dentro sono fragili come un fiore.
piccola noticina finale: è chiaro che è solo una parte del tutto ma non il tutto. Naturalmente.



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