lunedì 8 luglio 2013

CAZZEGGI AL MARE

In panciolle, al mare, sotto l'ombrellone, aria di ferie, di pigrizia, di rilassamento generale; anche le più elegantone ed i più fighi, quando vanno o vengono in spiaggia smettono le firme ed indossano abitini comprati al mercato o da qualche vu cumprà. E' l'aria, è l'atmosfera a spingere in questa direzione. Tra vicini di ombrellone ci si conosce da tempo, molti di vista, altri per aver scambiato qualche chiacchiera, altri ancora perchè sono conoscenti da anni; ma esiste un denominatore comune: ci si da categoricamente del "tu" e si sorride e si scherza e si dicono battute idiote seguite dall' immancabile pacca sulla spalla. Questa atmosfera di amicizia falsa ( come su FB) dura il tempo dell'estate al mare poi....chi si è visto si è visto sino al prossimo anno. 
Medici, avvocati, insegnanti, presidi, ingegneri, dirigenti di banca, tecnici informatici-tanto per citare alcune categorie- familiarizzano con il pensionato, con l'ex negoziante, con la fruttivendola che ha fatto i soldi, con i vicini di lettino senza troppa formalità: è il segno dei tempi. Poi, magari i primi arrivano con una caterva di giornali importanti tenuti sotto braccio, i secondi, soprattutto le donne, arrivano con " Chi", "Cronaca vera", "Gelosia" ecc. 
Gli arrivati poi hanno sempre in mano il cellulare di ultima generazione, l'auricolare all'orecchio anche quando vanno a bagnarsi i piedi in mare,tablet sempre acceso, usano un linguaggio fatto per pochi eletti. Le signore invece-oltre a tutto questo- hanno una qualità per me incomprensibile: riescono a giocare a burraco per ore ed ore senza accorgersi, senza mostrare stanchezza.Ultimamente anche le proletarie hanno imparato il gioco ed allora qualche volta ci sono i tavoli misti ma sono rari: ad ognuno il suo, please.
Ma che ci fanno con il tablet? Ci  ho messo del tempo ma finalmente sono riuscito a capire e posso svelare, grazie anche alla collaborazione(  involontaria) di una mia amica, nota avvocatessa fanese, che mi ha svelato il mistero.
Io, nella mia sconfinata ingenuità,mi ero fatto l'idea-sbagliatissima- che lavorassero anche sotto l'ombrellone, scrivendo lettere, verbali, relazioni, progetti, conteggi, studi, insomma che godessero la vacanza solo a metà.
Niente di più sbagliato!!!! Cose da pazzi. Sapete come si chiama l'impegno dei noti professionisti e gentili signore?
"Ruzzle", proprio cosi " Ruzzle". E sapete che cosa è? Un gioco che si fa via internet; c'è una specie di scacchiera nella quale devi scrivere/ formare delle parole a senso compiuto; più ne scrivi velocemente più fai punti e ...più vinci. ROBA DA MATTI!!! Dunque, seri e compunti, nascosti/e sotto l'ombrellone...giocano, fanno i ragazzini, fanno i giochini, fanno i cazzeggi.
Ma dicono che l'Italia va male. E sta a vedere che con questa gente si possa andare bene!!!
Allora era meglio la petrangola.!

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