sabato 13 luglio 2013

SPIGOLATURE DAL MARE

L'ultima novità del turismo gastronomico locale-che conferma come  non ci sia mai fine al peggio-è rappresentata dall'itinerario gastronomico-culturale identificato nelle citazioni dantesche che fanno riferimento alle nostre zone, Fano compreso.
In questa occasione si è tenuta anche un'affollata conferenza tenuta dal noto professor Trippadoro il quale ha stupito i presenti con uno scoop degno di una ribalta mondiale. Lì dove Dante cita Fano con " a due miglior di Fano...messer Guido  e anco ad Angiolello..." in verità su studi e lunghe ricerche fatti proprio da lui  a Firenze e dintorni, intervistando anche numerosi amici ed amiche dello stesso Dante, in verità va letto come:" alle due ( gnocche) miglior di Fano... che a messer Guido ed anco ad Angiolello..dettero il loro frutto acerbo e bello..." e via tutto il resto. 
Dopo questo scoop, al professor Trippadoro -con una fastosa cerimonia-verranno consegnate le chiavi della città ed anche gratuitamente i favori della " (gnocca) peggior di Fano, già vecchia e rugosa come un fico secco...".
Il professore ha ringraziato.

Non voglio scherzare troppo su un fenomeno cosi complesso e difficile come quello dei venditori ambulanti che affollano oramai a decine spiaggia e città ma desidero  far notare un fatto. Sino a qualche tempo fa cercavano di venderti merce e se poi non comperavi proprio nulla...chiedevano un soldino dicendo "ho fame".
Sarà il caso ma per ben tre giorni di fila mi è accaduto questo.
Al mattino, prima di andare in spiaggia prendo un buon caffè nel bar più grande e famoso della zona, il Bon Bon. Entro, prendo il caffè ed esco. All'uscita c'è sempre il vu cumprà con merce per me assolutamente inservibile tipo: accendini, calzettoni, pacchetti di fazzolettini di carta. Dico quindi " no, grazie". E allora il venditore ( che non è sempre lo stesso)mi chiede : in due occasioni che gli paghi almeno il caffè, e la terza che gli paghi una pasta o una pizza.
Insomma...anche loro si sono adeguati ai tempi.

Finalmente la signora del condominio che per dieci giorni ha spaccato a tutti gli zebedei con il suo viaggio vacanza in Scandinavia, è partita armi e bagagli. 
Il condominio respira in attesa della tragedia del ritorno.

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