mercoledì 12 settembre 2012

COCOMERO DI MARE

Credo, e parlo per me, che la cosiddetta stagione estiva con oggi, mercoledì 12 settembre abbia posto la parola fine, almeno per quanto riguarda la spiaggia, il bagno, l'ombrellone. Poi la passeggiata al Lido, invece, continua settimana dopo settimana anche nei mesi autunnali ed invernali salvo che il tempo non sia proprio una dannazione. Sul moletto dell'Excelsior, di solito, sotto vento, pioggia o non so che altro, ci incontriamo sempre in quattro o cinque: non ci conosciamo, quindi non ci salutiamo ma evidentemente ci lega il piacere di rivedere il mare anche nei mesi peggiori. Devo dire, però, che ogni tanto con piacere si fa vedere anche un anziano e caro professore di una volta, Uguccioni, che conosco per averlo avuto non solo come vicino di casa ma anche perchè amico di mio padre ai tempi della politica "casereccia" e seria ( Uguccioni comunista di ferro e mio padre socialista di ferro, entrambi consiglieri comunali). Ha una età di tutto rispetto ma arriva in macchina e poi fa la sua passeggiatina durante la quale ci incontriamo e scambiamo due chiacchiere. Sta bene ed è veramente in gamba. 
Torniamo a settembre. Diversi anni fa era ancora considerato un mese di turismo, la famosa " bassa stagione" ed io ricordo benissimo, sulla spiaggia Lido, l'arrivo di francesi, tedeschi e qualche famiglia belga. Quindi i gestori tenevano aperto e funzionante sino alla fine del mese. Adesso, come si sa, non è più cosi, almeno a Fano. Forse non ci sono più turisti di "bassa", forse i gestori hanno già guadagnato abbastanza,  forse sono stanchi o che altro. Insomma, a metà mese si chiude. Al Lido stanno già lavorando alacremente per portare via tutto e sono già a buon punto. Domenica- hanno già avvertito- si chiude. Quindi dell'estate 2012 non resterà più nulla se non qualche ricordo ( se ci sono), un po' di nostalgia, tre o quattro rimpianti, poche immagini belle e interessanti .
Eppure sotto sotto, a guardare bene, neanche lo smantellamento delle attrezzature, per il momento,riesce a cancellare totalmente una piccola e delicata presenza che affiora qua e là nella sabbia a ricordo dei giorni agostani.
Sono piccolissime piantine verdi che sbucano in quell'apparente, arida distesa segnando con il loro colore la monotonìa della spiaggia. Mi dicono che sono i germogli di semi di cocomero, " sputati" a centinaia durante le cocomerate di qualche settimana fa. Come facciano a vivere, a crescere, ad avere vita non ho assolutamente idea...ma ci sono. Per quanto? Non credo per molto ma in questi giorni ce ne sono tante.Anch'esse presto se ne andranno come i bagnanti, come i lettini, gli ombrelloni. 

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