sabato 22 settembre 2012

FACCETTA NERA...

L'estate si allontana e si avvicinano l'autunno e l'inverno. Perderemo in breve tempo quel bel color biscotto che abbiamo abbondantemente sudato e guadagnato nei mesi scorsi e torneremo-giorno dopo giorno- a riprendere quel colorito pallido, tendente al grigio con sfumature rosate che ci accompagnerà per mesi. Quella tinta da viso pallido che porta assai spesso gli amici a dirci, appena ci incontrano:" stai  poco bene? Sei un po' pallido..." e domanda sospesa che tu devi riempire. Dentro di te con un bel" vaffanc..." ed ufficialmente con uno scontato" no, no è solo l'abbronzatura che se ne va". Facendo corna.
E' vero, ci sono anche i fortunati e le fortunate; coloro cioè che hanno un bel colorito bruno di pelle per natura e che quindi non hanno bisogno di darsi troppo da fare per apparire abbronzati anche d'inverno.Qualche lampada, tanto per gradire e poco altro. Poi ci sono i fanatici esibizionisti ad oltranza: che fanno lampade, che vanno in Marocco ( per spendere poco) o vanno in paesi più lontani per far vedere che hanno soldi da buttare. Le lampade hanno un  difetto, però: che si vede lontano un chilometro che è coloritura artificiale, artigianale, matton cotto e rossastro; una roba " pursìa" come si dice a Fano; ma c'è chi si accontenta.
Oltre il colore da anni oramai si cura anche la forma fisica e le palestre, i campi, le piste della Trave tornano ad essere affollate di gente. Pieno, strapieno da corso Matteotti serale. Anche qui ci sono esibizioni di forma e di moda: tute, scarpe, scaldamuscoli, conta passi, conta frequenza cardiaca, conta soldi, conta balle, ecc. cellulare al polso ( questa estate ha fatto proprio tendenza), orologio che parla, IPhone 3,4,e presto 5 e via così.. finchè dura!
Al mare questa mattina , sole e caldo, c'era ancora qualcuno che, steso sulla sabbia, prendeva il sole. Il mare era splendido e si poteva fare il bagno sicuramente. Tra gli "stesi"(parlo sempre del Lido 1) due signore che non ne perdono una se c'è il sole: magari tra i capanni, fino a che si può, anche in ottobre. Ed il prossimo anno,tempo permettendo, riprenderanno le postazioni  in aprile, maggio; sono le prime ad arrivare e le ultime ad andare via. Poi, al freddo e al gelo, tornerà la sirena del bagno invernale, sotto la neve, sorridente e tranquilla. Come faccia a resistere proprio non lo so ma non la invidio.

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