sabato 29 settembre 2012

SERA

Nella calma della sera e l'aria tiepida di settembre
dove l'acqua bassa del torrente Arzilla incontra il mare
i gabbiani planano dolcemente sull'acqua lanciando grida
si posano, si lasciano andare al dondolìo della brezza
immergono il becco per bere, qualche attimo
poi riprendono il volo e tornano agli scogli 
da dove sono venuti.
L'acqua dell'Arzilla scivola lenta ed ha il colore dell'erba
passa sotto il ponte, accarezza il fondo e le rive di sassi
Non c'è più gente, non ci sono più rumori
sotto il tendone, seduti sulla panchina di legno
un gruppetto di anziani chiacchiera parlando in dialetto
ridono e scherzano, guardando verso il mare.
Un cane nero e grosso corre sulla riva finalmente libero
inseguendo le ombre della notte che sta per arrivare.
Un angolo di terra senza tempo. Fino a quando?





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